Come applicare il fissativo murale prima di pitturare le pareti

4 Settembre 2020
Come applicare il fissativo murale prima di pitturare le pareti

Passare una mano di vernice sulle pareti di casa è il modo migliore per dare una ventata di novità agli ambienti, scegliendo anche nuove colorazioni di tendenza che consentono di ottenere risultati straordinari. Uno dei prodotti di ultima generazione largamente utilizzato per ottenere migliori risultati è il fissativo murale. Scopriamo cos'è e come applicare il fissativo per muri.

Cos'è il fissativo per pareti

Tinteggiare la casa non è certamente un’operazione semplice, ma con un po’ di pazienza e tanta passione per il fai da te è possibile svolgere le varie fasi nel migliore dei modi, al fine di ottenere un effetto estetico finale più che soddisfacente. Per dedicarsi a questa operazione con successo bisogna avere molta manualità nel maneggiare gli attrezzi da imbianchino, ma bisogna anche conoscere con precisione i vari passaggi che permettono di raggiungere i risultati sperati.

Prima di tutto, occorre preparare i muri adeguatamente, ovvero bisogna rimuovere la pittura precedente e stuccare buchi e crepe, e solo dopo è possibile stendere una prima mano di pittura e successivamente una seconda. Prima di stendere la pittura, però, occorre applicare un fissativo per pareti in grado di far ottenere un ottimo risultato. In cosa consiste questo fondo fissativo per muri? In pratica si tratta di un prodotto che funge da base per la pittura e va steso come primo prodotto.

Il fissativo murale è indicato soprattutto quando la parete non è mai stata pitturata precedentemente oppure presenta zone stuccate o intonacate, che potrebbero assorbire la pittura in maniera diverso, creando delle disomogeneità antiestetiche. Infatti, obiettivo primario del fissativo per pittura è quello di garantire un risultato finale uniforme, riducendo l’assorbimento della pittura da parte della parete.

In genere il fissativo o aggrappante è composto da resine acriliche non nocive per la salute di chi lo utilizza né per l’ambiente e consente alla pittura di attaccarsi meglio alla parete assicurando una stesura uniforme e una migliore resa estetica. Il fissativo murale è quindi considerato un ottimo fissativo isolante in quanto permette di avere delle superfici compatte e pronte per poterle tinteggiare senza difficoltà anche per chi sceglie il fai da te.

Come applicare il fissativo per muri

Composto da resine acriliche, il fissativo per muro è un prodotto ecologico poiché non agisce contro l’ambiente e non è dannoso. Il prodotto si presenta liquido, trasparente, incolore, non infiammabile, impiega circa 4 ore per asciugare perfettamente ad una temperatura di 18-20°C ma se toccato con le mani già dopo trenta minuti risultati asciutto.

È dunque evidente che non occorre attendere lunghi tempi di posa per poter tinteggiare, ma in più fornisce il vantaggio di ridurre il consumo di pittura e di evitare sprechi inutili. Già dalla prima mano la vernice appare omogenea e compatta e la stesura è largamente facilitata. Per applicare il fissativo murale bisogna diluire il prodotto con acqua, rispettando le proporzioni riportate sulla confezione che sono variabili in base al produttore.

In genere però il rapporto consentito per diluire il prodotto è da uno a sette, che significa un litro di soluzione per sette litri di acqua. Al fine di ottenere un risultato eccellente occorre attenersi alle proporzioni consigliate e optare per qualche litro d’acqua in più ma mai in meno. Applicare il fissativo prima di imbiancare alle pareti precedentemente carteggiate con una pennellessa e attendere che siano del tutto asciutte prima di passare la pittura.

In caso avanza del prodotto può essere conservato in un recipiente con chiusura ermetica a una temperatura non inferiore ai 5° e non superiore ai 35°. Il prodotto può essere utilizzato entro i successivi due anni. Il fissativo murale è facilmente reperibile presso i negozi di ferramenta, colorifici e bricolage e viene venduto in confezioni da 1 a 15 litri. Il costo al litro in genere va dai 4 ai 5 euro, ma se comprato in confezione da più litri si risparmia.

Che tipo di fissativo utilizzare

Fissativo antimuffa - Si tratta di un prodotto acrilico ideale per proteggere i muri dall’aggressione dei microrganismi. Con questo speciale fissativo le pareti sono totalmente protette e anche se sono presenti zone a diverso assorbimento vengono uniformate e migliorato anche l’ancoraggio e la resa delle varie mani di idropittura.

Fissativo termico - Prodotto isolante e traspirante per interni ed esterni, ideale per aumentare il comfort della tua abitazione. Il prodotto previene le macchie di muffa dal muro e aumenta di 2 o 3 °C la temperatura della casa. Il fissativo termico è ideale per applicare le moderne pitture termoisolanti. Grazie a questo speciale fissativo è possibile eliminare muffe e umidità in casa favorendo il benessere ed evitando infezioni, asma e allergie varie.

Fissativo per legno - Questo tipo di fissativo si propone di migliorare l’aderenza della vernice sulle superfici in legno e ridurre l’assorbimento di umidità, assicurando una protezione biologica del materiale. Il lavoro di preparazione prevede l’uso della carta vetrata per rimuovere la vernice precedente e successivamente l’applicazione del prodotto. Utilizza un fissativo acrilico apposito per il legno, che deve essere più denso per mantenere uniforme il materiale.

Fissativo spray - Si tratta di un tipo di vernice particolare che serve per dipingere metalli e plastica. Questa soluzione si presenta come quella migliore sia perché è più semplice da applicare anche su superfici più complesse e con disegni o lavorazioni particolari. Una volta applicato il fissativo spray si crea sulla superficie una pellicola protettiva. Se stai lavorando su metalli scegli la variante antiruggine oppure, se stai eseguendo dei lavori sulla plastica, scegli uno adatto per questo materiale e potrai eseguire la pittura come desideri.

Fissativo per piastrelle - Questo tipo di fissativo è perfetto da usare quando si desidera cambiare l’aspetto dei muri anche senza togliere le piastrelle, e volendo può essere usato anche sui pavimenti. Il prodotto va applicato sulle piastrelle prima di stendere la colla: il fissativo creerà uno strato adatto a far aderire perfettamente la colla sulla quale poi applicherai il nuovo rivestimento. Una soluzione fantastica per ottenere un effetto decisamente nuovo nell’ambiente e che permette anche di risparmiare notevolmente.

Vai all'articolo precedente:Come scegliere i colori delle pareti e creare effetti originali
Vai all'articolo successivo:Come dipingere la camera da letto: colori ideali e abbinamenti
Commenti:
0
Commenta
  • * Nome
  • * E-mail
  • * Commento
Questo sito è protetto da Google reCAPTCHA, Privacy Policy e Terms of Service di Google.

Iscriviti alla Newsletter ed ottieni il 5% di Sconto!

Subito per te un Coupon da utilizzare sul Tuo Acquisto!

Iscriviti subito×
Torna su