Come fare un controsoffitto in cartongesso?

Il cartongesso è un elemento che sempre più spesso trova spazio nelle nostre case ed i motivi di questo successo sono tanti. Questo tipo di materiale è prima di tutto abbastanza economico rispetto ad altri e, nonostante questo, le sue caratteristiche prestazionali sono eccellenti. Per questo motivo, il cartongesso è scelto molto spesso per la realizzazione di controsoffitti, in quanto garantisce una notevole resistenza all'umidità, unita a delle ottime proprietà isolanti, sia sotto l'aspetto delle temperature che del rumore.

Installare nella propria abitazione un controsoffitto in cartongesso è quindi una valida soluzione per risolvere problemi di isolamento senza spendere un patrimonio e con interventi veloci e non invasivi. In realtà è un'operazione non eccessivamente complessa, che si può eseguire in autonomia con le giuste accortezze. Vediamo rapidamente quali sono i segreti del montaggio controsoffitto in cartongesso.

Come realizzare un controsoffitto in cartongesso

Per realizzare un perfetto controsoffitto in cartongesso fai da te dovremmo naturalmente assicurarci di avere a disposizione i giusti attrezzi per cartongesso.

Per svolgere al meglio l'operazione, serviranno dunque:

• Montanti in alluminio o legno, utili per la struttura;
• Pannelli di cartongesso;
• Trapano e avvitatore;
• Viti perforanti e tasselli da muro;
• Metro;
• Matita;
• Seghetto;
• Carta vetrata.

Struttura per controsoffitto in cartongesso

Il primo passo sarà ovviamente quello di fissare la struttura che sorreggerà il nostro controsoffitto in cartongesso. Questa, oltre alla funzione di fissaggio dei pannelli in cartongesso, è utile per tenere staccato il nuovo soffitto da quello vecchio, creando la giusta intercapedine per migliorare l'effetto isolante del nostro nuovo soffitto.

Inoltre, lo spazio tra un soffitto e l'altro sarà di fondamentale importanza per far passare cavi, tubature e tutto quello che può servire per i nostri impianti casalinghi, senza andare ad inficiare l'estetica complessiva, riuscendo infatti a mantenere tutte queste componenti praticamente a scomparsa sopra al nuovo controsoffitto.

Le strutture possono essere in legno, anche se le più comuni e consigliate sono quelle in alluminio, che risultano più leggere e maneggevoli, e garantiscono una migliore funzione isolante. Una volta individuato lo spazio del soffitto su cui vogliamo installare il cartongesso, andremo a fissare i primi montanti che fungeranno da distanziatori rispetto al vecchio soffitto.

Una volta installati questi, avendo cura di fissarli con attenzione tramite viti e tasselli, possiamo continuare la costruzione della struttura con l'aggiunta degli altri montanti, fino a formare una vera e propria griglia posizionata appena sotto al nostro vecchio soffitto.

Quando la griglia sarà completa, questa sarà la base sulla quale concludere la realizzazione controsoffitto in cartongesso a regola d'arte.

Come montare controsoffitto in cartongesso

Una volta fissata la struttura, la costruzione di un controsoffitto in cartongesso non sarà un problema insormontabile. Prima di passare al fissaggio dei pannelli, si dovrà però fare attenzione a qualche particolare.

Innanzitutto, bisogna trovare nel percorso del nostro controsoffitto in cartongesso tutte quelle zone che potrebbero essere difficoltose per il fissaggio dei pannelli, magari in corrispondenza di colonne portanti, dove sarà necessario rifilare le componenti del nostro soffitto.

Utile ai fini di questa operazione potrebbe essere la realizzazione di una bozza di planimetria del nostro soffitto, che ci permetterà di avere la visione d'insieme e di pianificare la giusta ripartizione dei pannelli, che dovranno essere pronti per l'installazione.

I pannelli infatti, prima di essere fissati alla struttura, dovranno essere adeguatamente preparati, andando a segnare con precisione, grazie a metro e matita, le linee di taglio che saranno necessarie per l'installazione. Oltre a queste, anche segnare e creare i buchi per il passaggio di luci e faretti vari sarà un'operazione da eseguire più comodamente a terra, piuttosto che in alto quando saranno già applicati alla struttura.

Terminate tutte queste operazioni si potranno finalmente fissare i pannelli ai profili dei montanti, con l'ausilio dell'avvitatore e delle viti perforanti, avendo cura, partendo dal centro della stanza verso gli angoli, di utilizzarne il giusto numero per garantire la stabilità della struttura.

Come fare un controsoffitto in cartongesso curvo

Uno dei vantaggi del montaggio di un controsoffitto in cartongesso è la grande libertà che questo ci fornisce a livello stilistico. Infatti, senza andare a stravolgere la struttura interna, il materiale cartongesso offre una notevole flessibilità, che gli consente di essere modellato a nostro piacimento.

Costruire un controsoffitto in cartongesso ci permette quindi di progettare un soffitto su più livelli, anche curvi, regalando uno stile moderno e raffinato alle nostre stanze. Per la realizzazione su più livelli basterà applicare un prolungamento della struttura, fissando degli ulteriori montanti distanziatori, non più sul soffitto originale, ma sulla struttura primaria.

Particolarmente indicati per l'installazione di piccoli faretti a led, utili anche per i bassi consumi, i controsoffitti curvi possono facilmente essere dotati di botole d'ispezione, per consentire il controllo delle parti elettriche e facilitare l'installazione delle luci. Senza prendere pannelli appositi per questa funzione, basterà dotarsi di semplicissime cerniere di raccordo con cui fissare il pannello prescelto ad un altro.