Come fare lo stucco veneziano

7 Settembre 2021
Come fare lo stucco veneziano

La storia dell’architettura italiana vanta incredibili risultati raggiunti nel corso dei secoli, grazie al perfetto equilibrio di tecniche, allora innovative, e tecnologie, che unite insieme hanno contribuito a dare vita a opere dalla rara e indiscussa bellezza. Già in epoca romana, l'impiego della calce ha rappresentato un elemento fondamentale nella realizzazione non solo di maestose opere murarie, ma anche di eleganti e raffinati elementi decorativi. Massima espressione è rappresentata dallo stucco veneziano, una finitura di pregio che ancora oggi, visibile all'interno dei palazzi di epoca cinquecentesca, lascia letteralmente senza fiato, complice un'eleganza e una raffinatezza uniche.

Le prime opere realizzate attraverso la tecnica dello stucco veneziano risalgono a circa quattromila anni fa e traggono origine dal Medio Oriente. Tale tecnica venne poi successivamente assunta dalla Repubblica Veneziana, da cui ne deriva il nome, complici le peculiari caratteristiche in termini di resistenza all’umidità e bellezza. Proprio da quel momento venne quindi ampiamente utilizzata per abbellire e arricchire ville e palazzi di pregio tipici del luogo, e che ancora oggi rappresenta un'espressione di rara bellezza e notevole maestria. Ecco come fare lo stucco veneziano, quali materiali sono necessari e come attuare tale tecnica per un risultato di notevole impatto estetico?

Stucco veneziano tecnica

Lo stucco veneziano è un particolare impasto a base di calce, dalla consistenza piuttosto densa e gelatinosa, necessario per realizzare l'omonima tecnica. Prevede dunque l'impiego di più componenti minerali miscelati insieme, quali ad esempio il grassello di calce, i carbonati di calcio, additivi e un’impalpabile polvere di marmo. Un tempo erano gli artigiani a produrre in prima persona la composizione dello stucco veneziano, tuttavia oggi grazie all'introduzione di nuove tecnologie è possibile avvalersi di prodotti pronti all'uso e in vari formati, in grado di garantire performance ottimali.

Si tratta dunque di un'antica decorazione in grado di arricchire ogni ambiente della casa, conferendo uno stile raffinato ed elegante, accompagnato da morbidi e avvolgenti toni di colore. Tuttavia ciò che contraddistingue lo stucco veneziano è l'applicazione spatolata in grado di rendere ogni superficie completamente liscia e lucida, oltre a garantire un'ottimale traspirabilità e resistenza alla muffa. L'applicazione di norma viene effettuata da un professionista, proprio perché richiede molteplici accorgimenti che ne determinano l'ottimale realizzazione. Tuttavia, con un pò di manualità e precisione, è possibile realizzare lo stucco veneziano fai da te, procurandosi tutti i materiali e gli strumenti necessari.

Come si fa lo stucco veneziano: materiali e strumenti utili

Gli elementi base per realizzare lo stucco veneziano sono il grassello di calce, da unire a una polvere di marmo impalpabile mediante l'utilizzo di colla vegetale, e olio di lino cotto, utile per la fluidificazione della miscela. Al composto andranno poi uniti i pigmenti che ne determineranno la caratteristica colorazione. In ultimo sarà necessaria una cera per lucidare il lavoro svolto e in grado di esaltarne la naturale bellezza.

Oltre ai materiali, sono necessari inoltre una serie di strumenti imprescindibili per la realizzazione:

  • Spatole per stucco veneziano trapezoidali e con manico per prelevare facilmente il prodotto;
  • Spatola americana a bordi smussati;
  • Carta vetrata fine di differenti granulometrie;
  • Pennello per realizzare i profili;
  • Rullo a pelo corto, utile per la stesura del fondo;
  • Spugna per l’applicazione della cera;
  • Stracci di lana per la lucidatura della cera;
  • Un eventuale tampone elettrico a bassi giri per lucidare lo stucco.

Come applicare lo stucco veneziano

Come si stende lo stucco veneziano? Esso prevede la stesura di tre strati sovrapposti dopo aver preparato con cura la parete con una base in gesso, in modo tale da promuovere l'adesione della miscela in maniera adeguata. Si procede applicando un primer sul fondo, qualora sia necessario, dopodiché si passa alla stesura del primo strato di stucco: in questo caso sarà necessario ricorrere all'utilizzo di una spatola americana a bordi smussati, realizzando passate di lunghezza simile, applicate in molteplici direzioni con ampi movimenti ad arco quanto più regolari possibili. Occorre poi attendere almeno 24h per procedere con la realizzazione del secondo strato esattamente come il primo, a cui seguirà un terzo secondo le medesime modalità.

Completato il terzo strato di stucco veneziano, e prima che risulti completamente asciutto, occorrerà praticare la ferratura mediante vigorose spatolate praticate con l'americana, posizionata parallelamente alla parete. Tale operazione conferisce allo stucco veneziano il caratteristico aspetto perfettamente liscio. Terminato tale step si procederà alla lucidatura con cera mediante un panno di lana o, meglio ancora, con un tampone elettrico a bassi giri.

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